Colle del Sestriere 2035 m
Il colle del Sestriere collega la Val Susa e la Val Chisone su di esso è situata l'omonima celebre località turistica sede delle gare dell'Olimpiade Invernale del 2006 e di altre importanti competizioni sulla neve.
Dal punto di vista ciclistico nel 1911 il colle è stata la prima salita alpina inserita nel Giro d'Italia che poi lo ha affrontato più volte nelle edizioni successive ; anche il Tour de France l'ha scelta alcune volte come sede di arrivo.
Nel Giro del 1949 era l'ultimo colle della mitica Cuneo Pinerolo che vide l' impresa di Fausto Coppi passata agli annali della storia del ciclismo mentre nel Tour del 1992 Claudio Chiappucci dopo una lunga cavalcata alpina vinse mettendo alla frusta anche il grande Miguel Indurain che andò in crisi negli ultimi due km.
La salita presenta tre versanti due da Cesana Torinese provenendo dalla val di Susa o dalla Francia e uno da Pragelato provenendo dalla val Chisone in tutti i casi si può considerare "facile" ma dopo aver affrontato altri colli il discorso cambia...
Io l'ho affrontata da Cesana Torinese via Champlas du Col (come nel citato Tour del 1992) avendo nelle gambe anche l'Echelle e il Monginevro (vedi)Da Cesana giunti alla rotonda all'ingresso del paese, dove è situata anche una fontana, si ignorano le indicazioni per il versante passante da Brusson e si seguono le indicazioni per San Sicario - Sestriere percorrendo la ex statale, oggi provinciale 23.
I primi 3 km fino al bivio per San Sicario sono abbastanza impegnativi con pendenze fra il 6 e l'8%, la strada é ampia e ben tenuta anche se putrebbe essere trafficata a seconda dell'orario e del perioda scelto. Si prosegue poi per circa 4 km con pendenze più agevoli fra il 4e il 5% fino a Champlas du Col. Superato il caratteristico borgo riprendono i tornanti e la salita si fa un pò più impegnativa con la pendenza che si mantiene fra il 6 e l'8% anche con un breve tratto superiore al 10%. Negli ultimi km appare la caratteristica torre simbolo della località e arrivati a piazza Agnelli dove è situata anche una fontana si conclude la nostra fatica.
Disponendo di una mtb o di una gravel si potrebbe partire da Sestriere e percorrere la celebre strada sterrata dell'Assietta (vedi).
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